Imballaggi in acciaio: +16% nel 2020

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Imballaggi in acciaio: +16% nel 2020

La crescita degli imballaggi in acciaio correttamente conferiti nella raccolta differenziata, è tra gli effetti positivi della pandemia sugli italiani. Vediamo i dati di RICREA, Consorzio nazionale riciclo e recupero imballaggi acciaio.

Imballaggi in acciaio: cresce la raccolta differenziata

La pandemia globale da Covid-19, e il conseguente lockdown a cavallo dell’inverno e della primavera 2020, ha avuto una serie di conseguenze sulla vita degli italiani, molte delle quali negative.

Ma stavolta parliamo di uno degli impatti positivi di questo evento che ha in qualche modo cambiato vita e abitudini di tutti noi: migliora e cresce la raccolta differenziata.

Secondo RICREA, Consorzio nazionale riciclo e recupero imballaggi acciaio (di cui facciamo orgogliosamente parte anche noi), per quel che concerne barattoli, scatolette, tappi, coperchi e bombolette:

“Nei primi tre mesi del 2020 nel nostro Paese ne sono state raccolte 40.606 tonnellate, con una crescita del +16% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.”

Federico Fusari, direttore di RICREA, spiega:

“Negli ultimi anni l’Italia ha compiuto grandi passi avanti sul fronte della raccolta differenziata. Per quanto riguarda gli imballaggi in acciaio abbiamo raggiunto una percentuale di riciclo superiore all’80% che posiziona il nostro Paese tra i migliori in Europa. Il trend di crescita registrato in questa prima parte dell’anno è davvero molto marcato, in particolare nelle regioni del Centro e del Sud dove la crescita percentuale è stata rispettivamente del +31,5% e del +35%”

Raccolta differenziata e pandemia

RICREA ritiene che su questi importanti risultati hanno sicuramente influito due elementi:

  • aumento dei consumi dei prodotti conservati in contenitori in acciaio, come barattoli di pomodoro o scatolette di tonno;
  • maggior tempo trascorso in casa durante il lockdown che ha portato più tempo e attenzione al corretto conferimento dei rifiuti.

Fusari afferma:

“Dobbiamo ringraziare gli operatori che ricevono il materiale raccolto, perché nonostante tutte le difficoltà sono riusciti a stoccare grandi quantità nelle settimane in cui le acciaierie non hanno potuto operare.
Fortunatamente la situazione si sta normalizzando, e tutti gli imballaggi in acciaio differenziati potranno rinascere sotto forma di nuovi prodotti.”

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