Riuso e riciclo su Instagram: quali profili seguire?

riciclo su instagram

Riuso e riciclo su Instagram: quali profili seguire?

Riciclo su Instagram ovvero utilizzare i social per condividere buone pratiche per la riduzione dei rifiuti e dell’impatto sull’ambiente. Ecco alcuni profili e progetti da seguire.

Riciclo su Instagram: i social al servizio del pianeta

Sono sempre di più i profili e progetti social che si impegnano nella diffusione della cultura del riuso e del riciclo. L’economia circolare generata dal basso condividendo buone pratiche e piccole abitudini per evitare gli sprechi e ridurre l’impatto ambientale di ognuno.
Abbiamo selezionato alcuni profili interessanti e utili allo scopo.

Milkwood_permaculture

Dall’Australia per parlare di cibo bio. Un profilo Instagram legato ad un sito web per combattere gli sprechi alimentari che generano rifiuti evitabili, ma soprattutto inutile inquinamento in fase di produzione (dal momento che si tratta di cibo che non viene consumato e che dunque non raggiunge lo scopo).
E quindi insieme a Kristen e Nick si può viaggiare in Australia alla scoperta di un’alimentazione sostenibile.
Profilo: @milkwood_permaculture

ZeroWasteNerd

Spostiamoci negli States, a Kansas City, e allarghiamo il nostro raggio d’azione.
Megean Weldon promuove uno stile di vita a rifiuti zero (o quasi). E infatti le sue parole d’ordine sono riduci, riusa, ricicla.
Tra blog e account Instagram si propone una guida di 30 giorni per avvicinarsi all’obiettivo dello zero waste, rifiuti zero.
Profilo: @zerowastenerd

Ecowarriorpricess

Partiamo da un progetto legato all’agricoltura bio, per giungere a toccare tutti i temi ambientali, e le possibile applicazioni della tecnologia per salvaguardare l’ambiente. Si parla anche di moda sostenibile.
Profilo: @ecowarriorprincess

Verenaerin

Vestirsi bene e sostenibile, ecco i consigli di Verena che si concentra sulla riduzione degli sprechi nell’abbigliamento (settore che ha un peso sempre più importante sulla produzione dei rifiuti).
Profilo: @verenaerin

Rumentagirls

E in Italia? Anche nel nostro Paese esistono progetti analoghi a quelli illustrati finora, esattamente come quello delle Rumentagirls (dal termine dialettale “rumenta” che significa spazzatura).
Beatrice e Irene sono partite con un esperimento: un mese intero senza produrre rifiuti. Un esperimento estremo che però le ha portate a produrre consigli utilissimi almeno a ridurli, i rifiuti prodotti nella vita quotidiana.
Profilo: @rumenta_girls